Apple stole my music


Ho appena letto un’interessante testimonianza sul modus operandi della Apple nei confronti dei fruitori di Apple Music. Apple stole my music in breve racconta come il software decida “sua sponte” di cancellare i files musicali locali sull’hard disk dell’utente, per sostituirli con file (non sempre) identici sul cloud. Le conseguenze spiacevoli sono facilmente immaginabili, e il dilemma etico di generazioni digitali che stanno consegnando il controllo alle corporation lascia quantomeno perplessi.
Qui siamo a possesso fisico vs diritto di fruizione che posso levarti unilateralmente. Ora, penso che l’arte non si “possieda” mai fino in fondo, ma il buon vecchio supporto fisico difficilmente si autodistrugge (tranne nei film vintage di James Bond).
Sulle generazioni digitali e sul loro smarrimento ha scritto bene (anche se con eccessivo allarmismo) Attivissimo, qui.

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